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"Ue’!
E fermete nu momento
e vevimmece nu cafè” (Hei, opreste-te un moment sa bem o cafea)

domenica 14 febbraio 2010

Posilippo by night






Posillipo (Pusilleco in napoletano) è un sobborgo residenziale collinare della città di Napoli, frazione fino al 1925 e solo da allora integrato amministrativamente come quartiere.

Il suo nome deriva dal greco Pausilypon che letteralmente significa "pausa dal dolore", denominazione legata al panorama che si godeva anche duemila e cinquecento anni fa da questa zona di Napoli. Sulla punta di capo Posillipo si trova il Parco sommerso di Gaiola, istituito nel 2002 congiuntamente dai Ministeri dell'Ambiente e dei Beni Culturali, nelle acque che circondano gli isolotti della Gaiola, si estende dal porticciolo di Marechiaro alla Baia di Trentaremi, con finalità di protezione sia Archeologica che Ambientale. La collina di Posillipo è attraversata da tre strade principali quasi parallele: via Posillipo che corre parallela alla costa da Mergellina fino a capo Posillipo, via Francesco Petrarca (già "via Panoramica") in posizione più elevata con caratteristiche vedute sul golfo di Napoli e sul Vesuvio e via Alessandro Manzoni (già "via Patrizi"). Altra arteria importante è Via Orazio che, passando per via Petrarca, collega Mergellina col rione di "Porta Posillipo", nella parte alta del quartiere. In questa strada c'è il belvedere dove fino agli anni novanta si trovava il famoso pino di Napoli, simbolo dell'oleografia napoletana del XX secolo, oggi non più presente perché abbattuto.

Luna che si specchia sul mare di fronte via Posillipo

In particolare, a Via Petrarca, il comune dovette istituire un servizio di vigilanza perché gli automobilisti alla guida rallentavano in maniera consistente per poter guardare il panorama, intasando così il traffico veicolare. Il problema fu risolto istituendo dei parcheggi ed una lunga terrazza panoramica. [1].

Nel quartiere di Posillipo si trovano diversi villaggi: Villanova di Posillipo (ovvero Porta di Posillipo), Casale di Posillipo, Santo Strato, e il più conosciuto di tutti Marechiaro.
Vi sono inoltre numerosi monumenti e località di interesse storico-artistico: il Parco Virgiliano (già Parco della Rimembranza); importanti ville sul mare come Villa Rosebery, residenza estiva del Presidente della Repubblica italiana; costruzioni romane (tra cui la villa di Publio Vedio Pollione) che permettevano, attraverso una galleria detta Grotta di Seiano, di raggiungere i porti romani di Pozzuoli, Portus Julius e Miseno.

Confina ad ovest con i quartieri di Bagnoli e di Fuorigrotta e ad est con il quartiere Chiaia. A sud affaccia sul golfo di Napoli, appartenente al Mar Tirreno.

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