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"Ue’!
E fermete nu momento
e vevimmece nu cafè” (Hei, opreste-te un moment sa bem o cafea)

mercoledì 19 maggio 2010

Teatro San Carlo












tutte le foto sono di Luciano Romano

« Gli occhi sono abbagliati, l'anima rapita. [...] Non c'è nulla, in tutta Europa, che non dico si avvicini a questo teatro, ma ne dia la più pallida idea. »

(Stendhal, Roma, Napoli e Firenze nel 1817)

Il Real Teatro di San Carlo, più noto come Teatro San Carlo, è il teatro lirico della città di Napoli, uno fra i maggiori d'Europa.

È il più antico teatro d'opera europeo ancora attivo, essendo stato fondato nel 1737, nonché il più capiente teatro italiano[1]. Riconosciuto dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità, può ospitare quasi tremilatrecento spettatori e conta cinque ordini di palchi disposti a ferro di cavallo, più un ampio palco reale, un loggione ed un palcoscenico lungo circa trentacinque metri.

Fondato per volontà di Carlo I di Borbone, fu inaugurato con l'opera Achille in Sciro di Domenico Sarro e libretto di Pietro Metastasio. A Domenico Sarro vennero pagati, con apposita polizza emessa nel dicembre del 1737, 220 ducati «in soddisfazione della composizione del prologo ed opera in musica intitolata Achille in Sciro che si è rappresentata nel Teatro Reale di San Carlo il dì 4 novembre prossimo passato».

Nel frattempo, nel 1770 era stato ospite del teatro (solo come spettatore) il giovane Mozart.

Nel 1799, durante la Repubblica Napoletana, assunse la denominazione di Teatro Nazionale di San Carlo, per tornare alla precedente denominazione dopo la caduta della repubblica.

La nuova sala, ricostruita dopo un incendio che la distrusse nel 1816, fu inaugurata il 12 gennaio 1817 con la cantata Il sogno di Partenope di Giovanni Simone Mayr, già presente al San Carlo con altri lavori, tra cui Medea in Corinto (28 novembre 1813). La presenza di Mayr, come quella di Rossini, si doveva essenzialmente al lombardo Domenico Barbaja, il più grande impresario d'Italia e forse d'Europa.

Dal 1815 al 1822, il direttore musicale del teatro fu Gioachino Rossini che, in quel periodo, visse una delle sue stagioni più importanti e prolifiche. Successivamente l'incarico fu attribuito, tra gli altri, a Gaetano Donizetti, direttore artistico dal 1822 al 1838, che tra il 1823 e il 1844 vi presentò ben 16 opere in prima esecuzione.

Nel 1860 con l'unità d'Italia comincia un lungo periodo di decadenza e abbandono del teatro.


« Finalmente un vero palco reale, più bello certamente di quello del Covent Garden[2] »

(Margaret d'Inghilterra, in una visita al Teatro in occasione del 250° anniversario dalla fondazione)


San Carlo renovat

Si cateva poze din timpul lucrarilor:








La Traviata by Teatro San Carlo, Napoli

Pozele in costume de proba pentru spectacolul de scena al teatrului San Carlo (Napoli) intre 15-23 aprilie.







Le foto della prova in costume dello spettacolo in scena al Teatro San Carlo dal 15 al 23 aprile.




sabato 15 maggio 2010

Napoli subteran




Sub orasul unde traim noi azi exista un alt oras subteran, la 40 de metri adancime, un "Napoli" inca neexplorat, o lume separata, izolata in linistea ei milenara chiar daca atat de mult legata cu orasul "de sus". De aici s-a nascut de fapt Napoli, a vizita aceste locuri ar fi ca o calatorie in timp... adica o intoarcere cu 2400 de ani in urma.
Ar fi multe de scris, va las un site interesant (dar in italiana): Napoli sotterranea si un scurt istoric:
Popolo fondatore Greci, Cumani, Sanniti
Anno fondazione VIII secolo a.C. circa
Stati Polis greca, fino al 326 a.C. (greci)

Roma, fino al 476 (romani)
Regno di Odoacre, fino al 493 (eruli ed altri)
Regno Ostrogoto, fino al 542 circa (ostrogoti)
Imp. Bizantino, fino al 763 (bizantini)
Ducato di Napoli, fino al 1137
Ducato di Napoli, fino al 1195 (normanni)
Regno di Sicilia, fino al 1266 (svevi)
Regno di Napoli, fino al 1442 (angioini, famiglia Durazzo)
Regno di Napoli, fino al 1646 (aragonesi, spagnoli)
Repubblica Napoletana, fino al 1647
Regno di Napoli, fino al 1713 (spagnoli)
Regno di Napoli, fino al 1734 (austriaci)
Regno di Napoli, fino al 1799
Repubblica Partenopea, 1799
Regno di Napoli, fino al 1806
Regno di Napoli, fino al 1815 (francesi)
Regno delle Due Sicilie, fino al 1860
Regno d'Italia, fino al 1946
Repubblica Italiana, attuale




Curiozitati:
- temperatura se mentine constanta, circa 17°C si umiditatea foarte mare, cu valori pana la 90%.
- fauna aproape inexsistenta, exista doar o insecta, un mixt intre paianjen si greier: "dolicopode".

- in 1943 o femeie de 25 de ani a nascut si a crescut fetita in subteran (de teama bombardamentelor) ; fetita insa a murit la 6 luni de bronhopneumonie din cauza umiditatii foarte mari.
- si tot in acest oras al intunericului, unde au putut trai pana la 4000 de persoane ramase fara case probabil, aveau loc logodne si casatorii dupa cum ramane scris si pe pereti, ex. "

Anna e Renzo oggi sposi XX 9 1943"

- la Napoli grecii au creat una din primele apeducte din istorie; napoletanii au fost printre primii care sa aiba apa potabila in propria casa.
- deasupra bisericii din subteran Sf. Anna exista azi biserica Sf. Anna.
site cu poze:
Napoli sotterreanea


lunedì 3 maggio 2010

Gambrinus sarbatoreste azi 150 de ani




Gambrinus, cunoscut local napoletan, aflat in centrul istoric al orasului langa palatul regal si Piazza del Plebiscito sarbatoreste azi 150 de ani.
In interiorul sau se pot admira si azi tablouri, statui de la sfarsitul anilor '800 realizate de importanti artisti napoletani printre care Gabriele D'Annunzio si Filippo Tommaso Marinetti.
Dintre specialitatile care pot fi servite aici: cafeaua napoletana traditionala, dulciurile tipice - sfogliatelle, babà, pastiera - noutati ca de exemplu cafea cu gust de alune si prajituri ca cele dedicate fostei regine Maria Josè sau Bill Clinton, unul din lista lunga a persoanelor cunoscute care au trecut pe aici.
Azi s-au servit 1500 de cafele gratis, evenimentul a avut loc intre orele 11 si 13, relansandu-se si traditionalul "caffe sospeso" cunoscut in trecut, adica sa lasi o cafea platita pentru un urmator client necunoscut :-).

Concurs de echitatie








Cu ani in urma am participat la un concurs de echitatie tinut la Napoli chiar in piata centrala Piazza del Plebiscito. Ne-a placut, in mod deosebit Marei care are pasiunea pentru calarit si cai.